Il nuovo software da portare in campagna per valutare la qualità del dato acquisito:

• il quality check è effettuato rispetto a qualsiasi tipo di dato attivo o passivo, per tutte le possibili tecniche: MASW, HoliSurface^®, MFA, HVSR, ESAC, ReMi, Spectral Ratios, MAAM (Miniature Array Analysis of Microtremors), vibrazioni, eccetera.
  
  
• il software HS-QC funziona su computer da 32 e 64bit
  
  
• attivazione con USB dongle dedicata
  

La maggior parte dei software di acquisizione dei sismografi disponibili sul mercato sono privi di tools per la verifica della qualità dei dati acquisiti. Una volta che è stata effettuata l’acquisizione dei dati (attivi o passivi) è infatti impossibile valutare l’effettiva qualità in modo chiaro e “quantitativo”.
Per tale ragione, al fine di evitare di portare a casa dati di bassa qualità, è stato implementato il software HS-QC [Quality Check] compatibile anche con i vecchi computer a 32 bit. La qualità dei dati può essere valutata sia per dati attivi (MASW, HS, MFA/FTAN) che passivi (ad esempio HVSR, ESAC/SPAC, ReMi, MAAM, vibrazioni eccetera).

Ci sono due famiglie di pannelli:

1) quick analysis [pulsanti blu scuro]: consentono una valutazione dei dati molto veloce ed immediata;

2) "full" analysis: consente di effettuare un’analisi più approfondita (in pratica si tratta di versioni semplificate e ridotte delle analisi possibili con HoliSurface^® e/o winMASW^®.

Per maggiori dettagli consulta l' Appendice S della bozza del manuale HoliSurface^® edizione 2021 disponibile QUI.

Il software HS-QC è disponibile – ad un costo assolutamente contenuto – sia per gli utenti HoliSurface^® / winMASW^® che per coloro che utilizzano altri applicativi software. 

Info: winmasw@winmasw.com

 Cos'è HoliSurface^®?

Innanzitutto bisogna evidenziare come HS-QC sia utile non solo per la tecnica HS ma per tutte le tecniche (attive e passive) relative all'analisi delle onde di superficie.

Qui di seguito una brevissima sintesi di come lavorare con la tecnica HS: 

1) si tratta di disporre un (unico) geofono triassiale [quello che molti credono sia utile unicamente per la determinazione dell'HVSR] ad una certa distanza (offset) dalla sorgente. Se caricherai la foto dello stendimento (scattata ad esempio con il tuo smartphone) in HoliSurface^® 2021, il software leggerà la posizione dai dati GPS inclusi producendo un'immagine come quella di seguito riportata.

2) l'acquisizione di dati attivi raccolti con un geofono triassiale consentirà di analizzare congiuntamente sino a 5 "oggetti di analisi" (detti observables), a cui si potrà aggiungere anche la curva HVSR. Grazie all'analisi congiunta di tutti questi "oggetti" andremo a ridurre l'ambiguità altrimenti inevitabilmente presente nei dati [vedi schema concettuale riportato qui di seguito e tutte le pubblicazioni e i libri indicati nella pagina del nostro sito dedicata a HoliSurface^®].

3) qui di seguito il risultato finale (mostrati i 3 migliori modelli "global") dell'inversione congiunta degli spettri di velocità di gruppo delle componenti Z ed R e della curva RPM [vedi letteratura e manuale HS]. Si noti la pressochè perfetta congruenza tra dato di campagna e modello. In questo caso l'identificazione del bedrock calcareo è perfettamente consistente con tutti i dati del sito investigato ed è anche in accordo alla curva HVSR, qui non mostrata per brevità – vedi tutti i casi studio disponibili nella pagina dedicata a HoliSurface^®].